Terni – Repressione per solidarietà ai compagni sotto processo per Op. Brushwood

riceviamo e diffondiamo:

Terni – Otto decreti penali di condanna per manifestazione non autorizzata durante il processo Brushwood. Il 31 Ottobre a Perugia comincia l’Appello

Durante questa calda estate della repressione – come se non bastassero i 10 arresti di Perugia dellOperazione Ardire, i 2 arresti di Trento della fascistissima Operazione Zecca, l’arresto di due compagni a Torino per i la gambizzazione di Adinolfi…per non parlare degli indigati a piede libero di tantissimi altri procedimenti del regime, dall’op. Thor all’Op, Mangiafuoco – tanto per cambiare ancora una volta in Umbria arriva una nuova ondata repressiva.

Sono infatti in viaggio, alcuni già arrivati altri forse in attesa del ritornno dal mare degli sbirri, 8 decreti penali di condanna per altrettanti compagni di Terni e di Spoleto per manifestazione non autorizzata. La condanna è di 10 giorni di carcere, sostituita da un’ammenda di 2600 euro. La manifestazione non autorizzata sarebbe stata svolta nel settembre 2009 durante una delle prime udienze del processo Brushwood. Il processo, seguito all’inchiesta che portò nel 2007 all’arresto di 5 spoletini, si è concluso con 2 (due) condanne (cosa alquanto soprendente) per associazione sovversiva con finalità di terrorismo (art. 27 bis), nei confronti di Fabiani Michele (3 anni e 8 mesi) e Dinucci Andrea (2anni e 6 mesi). A sostenere l’accusa era la famigerata pm Manuela Comodi, la quale dimostrò la propria moderazione liberale con richieste di carcerazione che partivano dai 6 anni per una scritta su un muro.

Non è un caso che questi decreti di condanna sono stati emessi, tre anni dopo il presunto reato, ma negli stessi giorni in cui scattava l’Operazione Ardire. L’intento, evidentemente minaccioso, è quello di intimorire chi volesse esprimere solidarietà a questi nuovi arrestati, mostrando come viene perseguitato chi è stato solidale con gli altri compagni.

Cosa è un decreto penale di condanna?

E’ a tutti gli effetti una condanna penale, che avviene senza che l’imputato sia informato di essere sotto inchiesta ed abbia l’opportuità di difendersi. Quando un reato non è grave, rischia la prescrizione, e le prove contro l’imputato sono “schiaccianti”, il giudice può decidere di condannarti senza udienza preliminare, rinvio a giudizio e regolare processo. Se non si accetta la condanna, come è evidente in questo caso, si può fare “opposizione” ed inizia il processo vero e proprio.

Così è successo che 8 compagni di Terni e Spoleto sono stati “condannati” a 10 giorni e  2600 € per aver partecipato ad un’udienza a porte aperte del processo Brushwood.

Respingiamo questa ennesima operazione repressiva come di tutte le altre, che stanno facendo della fù verde Umbria un lager a cielo aperto.

Ricordiamo inoltre che il 31 Ottobre ricomincia, presso il tribunale di Perugia il processo Brushwood, in quanto è stata fissata la prima data del Processo di Appello. Non faremo mancare la nostra solidarietà.

SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI SOTTO PROCESSO PER L’OPERAZIONE BRUSHWOOD!

SOLIDERITA’ AI PERSEGUITATI PER LE MANIFESTAZIONI AL TRIBUNALE DI TERNI!

LIBERTA’ PER TUTTI I RIBELLI PRIGIONIERI!

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