No Tav – Sgombero Clarea, espropri e un compagno molto grave

Questa mattina sono partiti i lavori di sgombero e demolizione della Cascina Clarea, iniseme al trasporto di materiale e all’esproprio dei terreni. Luca Abbà, resistente No Tav, alle 8.30 circa è salito su un traliccio per cercare di rallentare l’operazione industrial-militare. Un sbirro ha provato a farlo scendere, manovra assolutamente assassina, senza reti o altri strumenti di protezione. Luca dopo aver comunicato che non avrebbe desistito e anzi sarebbe salito più in alto ha preso una forte scarica elettrica ed è precipitato da diversi metri. La responsabilità delle forze dell’ordine è inconfutabile. Sbirri assassini!

Mentre Luca è stato elitrasportato al CTO di Torino, dopo quasi un’ora dall'”incidente” provocato dalle forze repressive, in Valle i lavori proseguono, partendo proprio dall’esproprio dei suoi terreni, circondati da muri di Jersey.

In attesa di maggiori informazioni pubblichiamo alcuni estratti audio da Radio Blackout. Vi invitiamo a farli girare il più possibile, anche per rompere la censura e la disinformazione che stanno operando i media di regime.

Telefonata di Luca dal traliccio

Telefonata con una compagna sulle condizioni di salute di Luca

Resistenza ovunque! No Tav!

Per continui aggiornamenti, indicazioni su come salire in Valle e iniziative nelle altre città seguite lo streaming di Radio Blackout.

fonte: Informa-azione
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